LE PEG
Il Futuro Sostenibile del Noleggio d'Abbigliamento
L’industria dell’abbigliamento è sul podio dei settori più inquinanti a livello mondiale.
L’altra faccia della medaglia, però, ha visto il mondo della moda come capofila di una tendenza, quella dell’eco fashion, che ha sensibilizzato sempre più persone, clienti finali e addetti ai lavori verso una maggiore sostenibilità delle produzioni.
- Il settore della moda è responsabile dell’8,1% delle emissioni di gas serra
[fonte: Measuring Fashion – Environmental Impact of the Global Apparel and Footwear Industries Study – Full report and methodological considerations – Quantis 2018]
- Il valore del comparto moda sostenibile è cresciuto di quasi 20 punti percentuale nel 2018
[fonte: Ethical Consumer Magazine]
- Il 12,5% delle aziende di moda nel mondo si sono impegnate a cambiare i propri processi produttivi, orientandoli a una maggiore sostenibilità entro l’anno corrente
[fonte: BBC News “Fast fashion: Inside the fight to end the silence on waste”]
- Semplicemente aumentando del 10% gli acquisti di abbigliamento di seconda mano, il beneficio per l’ambiente si tradurrebbe in una riduzione di emissioni di CO2 per tonnellata di vestiti del 3% circa e dell’uso di acqua del 4% circa
[fonte: Wrap “Valuing Our Clothes: the cost of UK fashion”, 2017]
- Fino ai 3/5 dell’abbigliamento prodotto a livello globale rischiano di finire il proprio ciclo di vita in un inceneritore o in discarica entro un anno dalla realizzazione
[fonte: Style that’s sustainable: A new fast-fashion formula – McKinsey, ottobre 2016]